Chat del 14 Aprile 2023 dalle 18:01:00 alle 19:17:56
- Riccardo SEGALA
- buonasera
- Fabio SCAPPI
- arrivederci
- Gabriele MASOTTO
- Hola, sono abusivo quindi sto in attesa, grazie
- Riccardo MARCHI
- Prof non ho ben capito l\'I/O mappato, mi potrebbe fare un piccolo riassunto?
- Arrivederci prof
- Stefano SALVI
- Semeraro: abbiamo visto che il 135 era un errore, difatti poi nella stessa slide uso 138 nel calcolo. In questa slide c\'è già scritto il valor gisto (138) e 138*8 fa 1104
- Mario SEMERARO
- ok, grazie. avevo questo dubbio vedendo i valori diversi.
- Stefano SALVI
- Direi che possiamo salutare i ragazzi di terza. Quelli di quint astanno arrivando.
- Eccomi... stavo perdendomi l\'orario...
- Fabio SCAPPI
- buongiorno prof
- Arundeep SINGH
- buonasera prof
- Natan NOLLI
- Buonasera prof
- Arundeep SINGH
- ho una domanda
- Nicolo' BENATTI
- Buonasera prof
- Stefano SALVI
- Buon pomeriggio a tutti. Cominciamo subito, prima che la quinta tenti l\'invasione die cmpo.
- Youssef EL HARI
- Buonasera prof
- Fabio SCAPPI
- io avrei una domanda. nelle slide 15-16 del file sui protocolli sincroni, come risultato ha scritto 135 byte in una e 264 nell\'altra. come mai però nel calcolo della percentuale a questi byte ne sono stati aggiunti 3?
- Leonardo POLO
- Buonasera
- Arundeep SINGH
- perché le risposte nella trasmissione sincorna non terminano con ETX
- Riccardo MARCHI
- Buonasera prof
- Mario SEMERARO
- Buonasera prof
- Stefano SALVI
- Vediamo Scappi: sto controllando le slide.
- Natan NOLLI
- Ho una domanda anche io, le vorrei chiedere se potrebbe rispiegare (anche in sintesi) i passaggi che fa l\'assembler quando crea le varie tabelle (siboli,extern,ecc.) che non mi sono molto chiari
- Riccardo MARCHI
- Prof potrebbe rispiegare brevemente come funzionano le operazioni a un operando nella ALU?
- Stefano SALVI
- Scappi: se fai la somma delle righe precedenti: 3 + 128 + 2 + 5 fa 138 3 non 135. Il 135 è ovviamente sbagliato... (scusate)
- Youssef EL HARI
- Domanda: Se colleghiamo ad un ingresso del comparatore di fase luscita del nostro VCO e nellaltro ingresso il clock del trasmettitore, luscita sarebbe proporzionale allerrore. Tra cosa viene fatta la comparazione in questo caso?
- Stefano SALVI
- Steddo discorso per la slide successiva: se fai la somma, 267 è giusto, 265 sbagliato (ancora scusa...)
- Fabio SCAPPI
- ok grazie
- Mario SEMERARO
- Prof, nel file "2-Protocolli_sincroni-BSC.pdf" nell\'ultima slide mi verrebbe che il risultato è 1101, dato che nella slide 15 ha messo come totale 135 byte invece nell\'ultima c\'è scritto 138...
- Stefano SALVI
- Singh: leETX è realtivo ai dati (End of TeXt), come ETB (Endo fo Text Block) ma le risposte non sono Text... quindi teminano a modo loro (se ho capito il senso della domanda)
- Arundeep SINGH
- ma se allora per un dato serve capire quando termina perché non so usa una stringa di terminazione per la risposta se ci sono i pad e i syn
- Stefano SALVI
- Nolli: Le operazioni di base sono semplre le stesse (sia nella prima che nella seconda passata): legger ele istruzioni, interpretarle, calcolare quanto sono lunghe e tern conto della lunghezza relativa, calcolando la posizione corrente. Nella prima passata durante questo processo riempie la tabeòlòa dei simboli; nella seconda passata invece compila il codice riclocabile (usando i simboli) e, metre lo fa, si annota anche le posizioni in cui ha scritto degli indirizzi, per produrre ala tabella di rilocazione, e dove andranno scritti i valori dei simboli esterni (dove sono richiamati) per compolare la taeblla degli esterni. Alla fine salva la tabella di riolcazione, quella degli esterni e, dalla tabella die simboli, quellic he sono stati dichiarati public.
- Natan NOLLI
- Ok grazie
- Neeraj KUMAR
- PING
- Stefano SALVI
- Marchi: Se parli di istruzioni ad un operando allora l\'altro operando (implicitpo) è l\'accumulatore. I\'ID&T, dopo aver fatto l\'instruction feth, fa la fetch dell\'indirizzo dell\'operando (in N parti in base a quante volte il DB sta nell\'AB) nel TAR, quindi fa un\'operazione di lettura, fornendo alla ALU il codice dell\'istruzione e salvando nell\'Accumulatore il risultato che esce dall\'ALU (e nei glag i flag che escono dall\'ALU). In quel momento la ALU ha in un ingresso il valore del primo operando (l\'accumulatore) e nel secondo il valore proveniente dal DB (che è l\'operando indicato nell\'istruzuine).
- Riccardo MARCHI
- Ok grazie
- Stefano SALVI
- El Hari: Se nel PLL al comparatore di fase collego direttament eil clock di trasmissione (se l\'avessi li comodo), ed ovviamente all\'altro ingresso l\'uscita del VCO, confronterei per ogni transizione l\'anitcipo o il ritardo della transizione del VCO rispetto alla transizione del clock di trasmissione, quindi la sua tensione di uscita, che entra nel VCO tenderebbe a far coincidere (salvo l\'errore, come dici tu) il momento in cui l\'uscita del VCO cambia col momento in cui cambia il di trasmissione
- Youssef EL HARI
- ok, grazie
- Stefano SALVI
- Singh, non ti seguo. Tutti i pacchetti devono cominciare con con PAD-SYN-SYN (sia dati che risposte). I dati temrinano con la coppia Checksum-RTB/ETX. Le ripsoste terminano o con ACK 0, ACK 1 o NAK. Dato che sono validi solo questi valori, molto diversi tra loro, non c\'è pericolo che un errore trasflrmi uno nell\'altro e quindi nonserver un codice di controllo.
- Arundeep SINGH
- ok ora ho capito, avevo interpretato male ACK etc
- Stefano SALVI
- Marchi: nall\'I/O mappato, visto che le celle di I/O dal punto di vista della CPU, sono identiche a quelle della memoria, alcune posizioni della \'memoria\' sono invece occupate da celle di I/O. Questo ti chiarisce i dubbi?
- Riccardo MARCHI
- Si grazie
- Stefano SALVI
- Intanto che ci sono, vedo di correggere la slide inciminata...
- Gabriele MASOTTO
- Ciao ragazzi di terza
- Stefano SALVI
- Per la terza: buona cena (anche se è presto), buon riposo e in bocca al lupo.
- Mario SEMERARO
- buonasera prof
- Nicolo' BENATTI
- Arrivederci
- Natan NOLLI
- Grazie e arrivederci
- Youssef EL HARI
- arrivederci
- Riccardo SEGALA
- possiamo iniziare con le domande?
- Stefano SALVI
- Allora, quinta, è il vostro turno. (anche se siete ancora pochi).
- Riccardo SEGALA
- Per vedere se ho capito bene: quando creo un\'applicazione di rete, sarebbe bene supportare sia ipv4 che ipv6. Altrimenti, supportando solo ipv6, se mi arriva un pacchetto tcp/udp v4 su una porta bindata a un socket tcp/udp v6, lo stack generalmente fa una traduzione, quindi mi ritrovo come indirizzo del mittente un indirizzo ipv6 "aggiustato" che contiene l\'indirizzo ipv4 del chiamante. Il contrario non è possibile, dato che un indirizzo ipv6 è più grande di uno ipv4. Potrei però usare una sorta di nat e scrivere una regola su un router: i pacchetti ipv6 che ti arrivano verso l\'indirizzo x me li mandi verso l\'indirizzo (magari interno) ipv4.
- Gabriele MASOTTO
- Va beh amen
- Alessio LA CORTE
- Buonasera prof!
- Stefano SALVI
- Segala: si, direi che hai fatto un buon roiassunto della cosa. Bindare solo IPv6 e usare la translation funziona, ma non puoi usare opzioni per lo stack IPv6 che non siano anche in IPv4.
- Gabriele MASOTTO
- Ho una domanda, non ho capito la cosa dell\'incapsulare in un pacchetto IPv4 il pacchetto IPv6, in che casistica lo devo utilizzare?
- Riccardo SEGALA
- opzioni nel senso funzionalità di ipv6 che non ci sono in ipv4?
- Stefano SALVI
- Masotto: se vuoi soedire un pacchetto IPv6 ad un destinatario (probabilmente intermedio) che puoi raggiungere solo con IPv4, allora che fai? Lo metti come payload di un pacchetto IPv4. Il destinatario poi lo esrtarrà e lo gestirà normalmente, come gli fosse arrivato normalmente (lo userà o lo invierà a destinazione alla solita maniera)
- Gabriele MASOTTO
- Ok grazie
- Stefano SALVI
- Segala: si, certamente. Le funzionalità spesso si ottengono impostando delle \'opzioni\' nel socket o facendo celle chiamate di configurazione (che ovviamente non abbiamo visto).
- Riccardo SEGALA
- ahhh tipo setsockopt
- Stefano SALVI
- Segala: esattamente (che non abbiamo fatto...)
- Gabriele MASOTTO
- Secondo, i tunnel borker e 6to4 si fanno quando una macchina IPv6 può comunicare ad una macchina IPv6 ma appartiene ad una rete esclusivamente IPv4 (quindi di fatto il suo router lavora solo in IPv4), è corretto?
- La destinazione*
- Riccardo SEGALA
- Domanda sui tunnel broker: specifico al mio router l\'indirizzo di un broker. Quando il router deve instradare un pacchetto che ha come destinatario un ipv6 con un prefisso standard, va a vedere se il broker conosce quell\'indirizzo, se è così, il broker comunica un ipv4 sul quale aprire il tunnel?
- Stefano SALVI
- Masotto: non del tutto. 6to4 è un tipo di indirizzo che una rete IPv6 senza connettività esterna IPv6 si assegna (quindi il destinatario), mentre tunnel brocker è un sito che il mittente consulta se non ha una rotta diretta IPv6. Il mittente in qustione non è detto che sia l\'host. Se l\'host ha connettività (e router) IPv6, probabilmente usa quella. Il tunnel facilemnte lo fa un router intermedio, che non trova una rotta IPv6 per la destinazione.
- Masotto: quello che hai detto è un caso particolare.
- Gabriele MASOTTO
- Eh questo caso particolare è un po\' incasinato, mettiamola così
- Comunque in teoria ho capito
- Stefano SALVI
- Segala: direi che è perfetto. (non è detto che il router sia propio il mio, magari è uno più avanti nel percorso)
- Riccardo SEGALA
- perfetto, grazie
- supponendo di avere un ipv4 statico a casa, sarebbe possibile tramite 6to4 avere un indirizzo ipv6 pubblico senza che il provider assegni un indirizzo ipv6?
- Stefano SALVI
- Segala: In teoria, si. Ovviamente devi avere un router configurato opportunamente. Questo, in teoria, dovrebbe bastare. Dopo non so come se la sbroglino i router IPv6 per decidere che fa partire il tunnel... ma sono affari loro.
- Gabriele MASOTTO
- Ma quindi prof il tunnel broker viene utilizzato quando il mittente è IPv6 e deve comunicare con una rete IPv6, ma per farlo deve per forza passare SOLO per intermezzi IPv4?
- Riccardo SEGALA
- A cosa serve la subnet che è possibile specificare nei 2 byte di subnet id all\'interno di un indirizzo 6to4? La subnet interna nel quale si trova la macchina con la quale sto comunicando?
- Stefano SALVI
- Masotto: tu parli di \'mittente\' e \'rete\', ma probabilmente sarebbe \'router\' e \'destinatario\'. Non è che la tuam amcchina deve per forza essere dual stack e avviare il tunnel. Probabilmente è un router più aventi che fa tunnel con un\'altro router più avanti ancora. Tra i due router è IPv4, tra te e i primo router IPv6, tra il secondo router e la destinazione, IPv6.
- Segala: l\'indirizzo 6to4 specifica i 64 bit di un SITE, che è ovviamente costituito da più subnet. Il campo subnet dell\'indirizzo 6to4 consente di avere nell\'isola le subnet regolari che un site ha.
- Riccardo SEGALA
- ok perfetto
- Gabriele MASOTTO
- Sono confuso, allora ricapitolando: mittente[IPv6] usa il proprio router IPv6, il router parla in IPv4 con un intermedio e l\'intermedio parla ad un router IPv6 (rete di destinazione) che trasmette il pacchetto alla destinazione[IPv6] quindi?
- Stefano SALVI
- Masotto: in sostanza si. I router che fanno tunnel tra loro non sono necessariamente il mio e quello del destinatario. Possono essere solo un piccolo pezzo in mezzo al percorso complessivo del mio pacchetto. Come potrebero essere direttamente il mittente ed il destnatario.
- Gabriele MASOTTO
- Ok
- Alessio LA CORTE
- Prof, è possibile che un router che non sia quello mio abbia l\'indirizzo 6to4?
- Gabriele MASOTTO
- Quindi se ho capito bene (adesso parlo di due router intermedi R1 e R2): R1 riceve un pacchetto IPv6, lo deve mandare in IPv4 ad R2, R2 dopo per rimandarlo al prossimo in IPv6 usa come NET ID il proprio indirizzo IPv4 con il prefisso 6to4?
- Riccardo SEGALA
- Con una router solicitation (pacchetto icmpv6), i router mandano prima dello scadere del tempo impostato una router advertisement (sempre icmpv6), ma la mandano solo a chi ha fatto la router solicitation, o a tutti gli host del link local?
- Stefano SALVI
- La Corte: Chiariamo: 6to4 è un PREFISSO di un SITE. Se io sono in un\'isola 6to4, allora sarà il mio BORDER router (magari ci sono 20 altri router IPv6 internamente all\'isola) che riceve il tunnel - tutta l\'isola ha indirizzi 6to4. Ovviamente se sono fuori dall\'isola l\'indirizzo il mio border router ha indirizzo normale e quello di DESTINAZINìONE ha 6to4.
- Alessio LA CORTE
- Ok grazie.
- Stefano SALVI
- Masotto: moment. prima parlavo solo di TUNNEL, non di 6to4. Nel caso di 6to4, come detto prima, la destinazione del tunnel è sempre e comunque il BORDER ROUTER dell\'isola (che è un SITE)
- Masotto: eravamo partiti da tunnel broker, quindi indirizzi NON 6to4.
- Gabriele MASOTTO
- Cioè quindi sostanzialmente la sorgente vuole comunicare ad una destinazione IPv6, però a sua volta la destinazione ha un prefisso 6to4 quindi ci si aspetta già che il suo border router sia SOLO IPv4 e non ne abbia uno IPv6 raggiungibile "normalmente"
- Quindi quando si arriva al punto di dover comunicare in IPv4 si estrae dall\'indirizzo 6to4 l\'indirizzo IPv4, si crea il tunnel, si comunica, e appena trasmesso dopo si "rimette" l\'indirizzo 6to4 IPv6 e si prosegue?
- Stefano SALVI
- Segala: non è precisato, ma suttpongo che se TU fai una solicitaiton il router risponda A TE.... Mi sembrerebbe logico, anche visto che tutti quelli che ricevono un advertisement devono fare un bel po\' mdi lavoro per aggiornare le tabelle.
- Riccardo SEGALA
- ok grazie
- Gabriele MASOTTO
- Si si ma i tunnel broker li ho già capiti, servono solo per dire che quell\'isola IPv6 è raggiungibile tramite quel router IPv4 e fine
- A meno che non abbia capito manco quello
- Stefano SALVI
- Masotto (1): il border router di un\'isola 6to4 è sicuramente DUAL STACK, perché verso l\'esterno ha solo IPv4, mentre internamente solo IPv6 (con indirizzi 6to4).
- Masotto: (verso l\'interno potrebe avera anche IPv4, ma per ora lasciamo ertdere a scanso di equivoci)
- Gabriele MASOTTO
- Va beh facciamo finta che è arrivato "alla fine" e dopo di lui ci sono solo routers/host IPv6
- Riccardo SEGALA
- quando un router manda una router advertisement la manda a tutti i site al quale è connesso direttamente vero? Inoltre, i router che ricevono una router advertisement cosa fanno?
- Stefano SALVI
- Masotto (2): Dopo il \'si comunica\' ch va il punto. Il destinatario del tunnel (border router dell\'isola) estrae il pacchetto e lo fa girare nella sua isola normalmente.
- Gabriele MASOTTO
- Ma quindi letteralmente è la roba del "ho IPv6 incapsulato dentro IPv4"?
- Stefano SALVI
- Masotto(3): il tunnel broker serve per parlare con "continenti" composti da più site, piuttosto che con \'isole\' composte da un solo site.
- Masotto (ultimo): si esatto, finalmente ci siamo. Il punto è che questo incapsulamento viene fatto solo epr un tratto del percorso.
- Gabriele MASOTTO
- Ma allora era semplicissimo
- Mi sono incasinato un sacco :D
- Stefano SALVI
- Masotto: non so se sia colpa mia o tua (probabilmente mia), ma spesso costruisci cattedrali su cose semplici....
- Gabriele MASOTTO
- Allora
- Sono un buon architetto
- Ad occhio non penso di avere altre domande
- Stefano SALVI
- Hmmm non del tutto, perché poi queste cattedrali tendono a non stare su...
- Riccardo SEGALA
- ultima cosa: quando un router manda una router advertisement la manda a tutti i site al quale è connesso direttamente vero? Inoltre, i router che ricevono una router advertisement cosa fanno?
- Gabriele MASOTTO
- MOMENTO, ma questo vuol dire che tutti i "continenti" IPv6 hanno un 6to4? Cioè tutte le reti "alla fine hanno il prefisso 6to4" oppure non è così?
- Stefano SALVI
- Segala: le router advertisement girano solo all\'interno di un site. Esternamente si usano dei protocolli ben più complessi per stabilite le rotte migliori (di solito BGP). Un router manda il router advertisement a tutti i LINK a cui è connesso, questo consente a tutti gli altri router di tutti i link cui è connesso di aggiornar ele proprie tabelle e poi a cascata di arrivare ad aggironare l\'intero site.
- Gabriele MASOTTO
- Ah no vero, si saranno create delle routes esclusivamente IPv6 quindi non c\'è più bisogno di usare il 6to4
- Riccardo SEGALA
- grazie
- Stefano SALVI
- Masotto: no, non è così. Solo le \'isole\' costituite da site isolati da IPv6. Se un site fa parte di un\'area più grande (continete - ma non è ufficiale), ha un indirizzo IPv6 \'normale\' e normalmente, se il \'continente\' fosse di fatto connesso in IPv6 agli altri, non si farebbe alcun tunnel. Se un continete è isolata da un altro cntinente, si usa tunnel broker per trovare i tunnel per connetterli.
- Io vi saluterei.
- Buona cena, buon riposo ed in bocca al lupo.
- Gabriele MASOTTO
- Bene
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