Chat del 20 Ottobre 2015 dalle 19:37:18 alle 20:17:31
- Stefano Salvi
- Piccolo problema tecnico con un aggiornamento di Java sul server. Adesso siamo pron ti ed operativi.
- Avanti con le domande!
- Davide GALLI
- prof ce lo fa tenere davanti il computer per la verifica opppure no?
- Nicholas GAROFALO
- se non sbaglio ha detto il prof solo gli appunti e gli esercizi stampati
- Stefano Salvi
- Ho già detto che il computer NON lo potete usare, come il telefonino o altri strumenti di comunicazione. Solo roba su carta.
- Alessandro CONSOLINI
- Potrebbe dire di preciso che tipo di esercizio puo mettere riguardo lo switch?
- Davide GALLI
- ok grazie
- la teoria sulla verifica sarà solo ragionamento o qualche parte potrà essere scritta senza ragionamento?
- Stefano Salvi
- Di preciso no. Ti ricordo che lo switch è insieme all\'IF. POrobabilmente scrivere un pezzo di programma che utilizzi IF o SWITCH o entrambi.
- NIENTE può essere scritto senza ragionare, anche quando copi dal quaderno, devi sceglier con cura cosa copiare, in base al ragionamento sulla domanda.
- George Andrei CIRCIUMARU
- Nel printf oltre a "%d" cosa si può mettere?
- Stefano Salvi
- La prima delle due risposte era per Consolini, la seconda per Galli..
- Nicholas BRACCAIOLI
- se non sbaglio %f
- Matteo ZALTIERI
- prof io non so se riuscirò a venire a scuola domani perchè sono malato, nel caso, come posso recuperare la verifica?
- prof io non so se riuscirò a venire a scuola domani perchè sono malato, nel caso, come posso recuperare la verifica?
- Stefano Salvi
- Circiumaru: Ci si possono mettere tante cose. Le più comuni sono %d per numero decimale; %f per numero in virgola mobile, %c per singolo caratere, %s per stringa.
- George Andrei CIRCIUMARU
- Ok, grazie
- Alessandro CONSOLINI
- riguardo i tipi di dato e le variabili farà una domanda aperta o un esercizio?
- Davide GALLI
- circiu se vai a vedere su moodle le trovi le cose lì
- Stefano Salvi
- Zaltieri: vedremo. Rimettiti presto, che se no ti perdi le spiegazioni (tra cui la correzione del compito)
- Nicholas GAROFALO
- la verifica sarà composta da varie domande e un\'esercizio o da domande in cui si chiederà di fare pezzi di esercizi?
- sbagliato a fare l\'apostrofo
- Stefano Salvi
- Tutti: troppo preoccupati di indovinare le domande e troppo poco di avere capito. D\'ora in poi rispondo solo a domande sui concetti spiegati.
- Francesco PIGNOLI
- prof non ho ben capito cosa significa a = round(a);
- Alberto COMPAGNONI
- potrebbe spiegarmi a cosa serve il complesso ternario?
- Stefano Salvi
- Pignoli: (finalmente una domanda seria...) Premesso che a è float o double, "a = round(a);" mette in a il suo valore arrotondato in modo matematico (per difetto se il primo decimale è minore di 5, per eccesso altrimenti).
- Francesco PIGNOLI
- ok grazie
- Stefano Salvi
- Compagnoni: il COSTRUTTO (non complesso) ternario è una "operazione matematica" che ritorna un vvalore o un altro, a seconda di una condizione o variabile booleana (ne lesno del C). Si scrive (<condizione>) ? <valore1> : <valore2>. Se <condizione è vera il costrutto vale <valore1>, se è falsa vale <valore2>.
- Leonardo BRUSINI
- potrebbe spiegarmi i parametri (attuali, ecc...)
- ?
- Alberto COMPAGNONI
- ok grazie mille
- Nicola RADAELLI
- può spiegarmi le strutture di controllo?
- Stefano Salvi
- Brusini: i parametri attuali di una funzione sono i valori che il chiamante passa alla funzione, vale a dire il valore delle variabili, o espressioni, o costanti che stanno tra le parentesi, separate da virgole.
- Leonardo BRUSINI
- ok grazie forse ho capito
- Stefano Salvi
- Radaelli: le "strutture di controlle" sono i modi in cui sono eseguite le istruzioni di un programma. La prima è la SEQUENZA: indica che le istruzioni sono eseguite una dopo l\'altra, ed è la base. Non serve nessuna istruzione particolar eper eseguire la sequenza. La seconda è la SELEZIONE. Consente di eseguire un gruppo di istruzioni oppure un altro a seconda di una condizione. I costrutti che fanno aprte della selezione cono "if" e "switch". Abbiamo poi l\'ITERAZIONE. Consente di ripetere più volte un gruppo di istruzioni. I costrutti sono "for", "while" e "do-while".
- Domande esaurite? Avanti!
- Matteo ZALTIERI
- mi potrebbe spiegare che cosa fa di preciso il "while"?
- Nicholas GAROFALO
- mi potrebbe spiegare che cosa fa di preciso il "for"?
- Stefano Salvi
- Zaltieri: il costrutto completo è "while (<condizione>) <azione>" e ripete <azione> fintatno che <condizione> è vera. <condizione> è un\'espressione booleana o una variabile. <azione> è una singola istruzione o un blococo di istruzioni racchiuso tra { e }. Io PRETENDO che anche se scrivete una singola istruzione, la racchiudiate tra graffe.
- George Andrei CIRCIUMARU
- mi potrebbe spiegare che cosa fa di preciso il "getchar"?
- Giuseppe AURIA
- io non ho capito cosa vuol dire printf("%d\t%\n")
- Stefano Salvi
- Garofalo: il costrutto completo è "for (<inizializzazione>; <condizione>; <incremento>) <azione>". <condizione> e <azione> sono come nel while. Se <condizione> manca è considerata sempre vera (valeva anche nel while). <inizializzazione> è una serie di istruzioni, separata da virgole, che viene eseguita una sola volta prima del ciclo e che, di solito, inizialeizza le variabili necessarie al ciclo , controllate anche da <condizione>. Puù essere vuota. <incremeto> è una serie di istruzioni, separate da virgola, che vengono eseuite tutte le volte dopo <azione> e che di solito fanno passare al successivo elemento da elaborare. Anche questa può essere vuota.
- Davide PANIZZA
- prof non ho tanto capito cosa serve #define
- Stefano Salvi
- Auria: la funzione"getchar()" legge una carattere da tastiera e ne ritorna il valoe ASCII.
- Davide GALLI
- come si fa lo screen dello schermo che non me lo ricordo?
- Stefano Salvi
- Sorry, era Circiumaru...
- Leonardo BRUSINI
- galli stamp r sist
- George Andrei CIRCIUMARU
- galli schiaccia il tasto "windows" e "Stamp", grazie prof
- Stefano Salvi
- Auria: ci sono un paio di errori in quello che hai scritto. Probabilment e volevi scrivere "printf("%d\t%d\n", a, b)", che stampa i numeri a e b, separati da un "tab" e seguiti da un "a capo".
- Nicholas GAROFALO
- ok prof ho capito, grazie
- Nicola RADAELLI
- Prof se scrivo : getchar()!=\' \n \' cosa fa la seconda parte dopo il getchar?
- Christian CUZZI
- Galli esiste internet per certe domande, il prof è qui per rispondere ad altri tipi di domanda...
- Giuseppe AURIA
- si si non li ho scritti io sulla domanda, grazie
- Stefano Salvi
- Panizza: #define serve per definire na costante. Associa ad un nome un\'espressione. Se usi un solo valore lo scrivi. Se è un\'espressione più complessa, la metti tra parentesi.
- Galli: Che cosa? Noi non faccciamo nulla di simile!
- Davide PANIZZA
- ok grazie prof
- Nicholas BRACCAIOLI
- prof il " break" serve per uscire dalle parentesi?
- Stefano Salvi
- Brusini: Se vuoi fare il "print screen", non ti preoccupare. Tutto quelloc helscriviamo qui lo trovi a fine della chat in una comoda pagina Web, sotto la voce "chat precedenti".
- Giuseppe AURIA
- si bracca
- Francesco PIGNOLI
- for (i = 2; i <= max/2 && (max % i); i++); if (max % i) prof io non ho capito cosa fa if (max % i)
- Leonardo BRUSINI
- no era galli
- Stefano Salvi
- Radaelli: la seconda parte confronta il codice ASCII ritornato dalla getchar() con il codice del carattere \'\n" (che è il carattere di a-capo).
- Nicola RADAELLI
- grazie
- Stefano Salvi
- Braccaioli: si, il break serve per "uscire dalla parentesi graffa". In realtà esce dalla parentesi di un "while", un "do-while", un "for" o uno switch", non dalle altre graffe.
- Nicholas BRACCAIOLI
- ah ok grazie prof
- Davide PANIZZA
- prof il do while cosa serve in pratica?
- Stefano Salvi
- Pignoli: ovviamente dopo il "if(max%i)" deve essere seguito da un\'azione o meglio un blocco. Questo if esegue il blocco se max NON è divisibile per i, in quanto se è divisibile il resto è 0, quindi falso.
- Francesco PIGNOLI
- ok grazie
- Nicola RADAELLI
- Può rispiegarmi lo "switch"?
- Stefano Salvi
- Panizza: il "do-while" esegue il blocco comprso tra il "do" ed il "while", quindi valuta la condizione e, se è vera, ripete il blocco. Di norma il blocco deve modificare i valori controllati dalla condizione. Il blocco viene eseguito almeno ujna volta.
- Alberto COMPAGNONI
- prof, non ho capito perchè la condizione if(max%i) da come risultato falso
- Alessandro CONSOLINI
- neanche io
- Stefano Salvi
- Radaelli: lo switch, seguito da un blocco contenete una serie di "case", esege il blocco dal "case" il cui valore conrrisponde al valore dela variabile indicata nello switch. Se esiste un "default" e il valore della variabile non corrisponde e nessun "case", allora l\'esecuzione comincia da li, altrimenti il blocooc viene saltato compeltamente.
- Nicola RADAELLI
- ggrazie
- Stefano Salvi
- Compagnoni (ultima risposta): max%i è FALSO quando max è DIVISIBILE per i, perchè in questo caso il resto (il % calcola il resto della divisione) è 0, e il valore 0, come valore boleano, corrisponde al falso (qualunque numero diverso da 0, a vero).
- E con questo direi che con un buon 30% di omaggio (10 minuti in più) ci salutiamo. Buona cena, buon riposo ed in bocca al lupo.
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