Chat del 25 Ottobre 2015 dalle 18:04:24 alle 18:48:47
- Stefano Salvi
- Venturini: nella comunicazione parallela serve un filo per dato, uno pel "la massa", (il riferimento) e due per la sincronizzazione del trasfermimento (il controllo della trasmissione).
- Stefano VIGHINI
- capito grazie
- Nicola VENTURINI
- Okay grazie
- Stefano VIGHINI
- Cos\'e\' L\'ID&T?
- Stefano Salvi
- E voilà, eccoci qua.
- Stefano VIGHINI
- Buonasera
- Nicola VENTURINI
- Buonasera
- Chiara IERARDI
- Sera
- Marcello GRANDI
- buonasera
- Stefano Salvi
- \'Sera. Avanti con le domande, che il tempo vola.
- Lavjit SINGH
- Buonasera
- Giacomo RIGHI
- buonasera
- Stefano VIGHINI
- L\'IR quando va utilizzato nel codice che ci fatto vedere? E\' presente nell\'Istruction Fetch, e poi?
- Nicola VENTURINI
- Nella comunicazione parallela quanti fili servono?
- Lavjit SINGH
- Nella somma con accumulatore non si legge perchè e gia presente nel programma giusto?
- Diego NOGARETTI
- Buonasera
- Stefano Salvi
- Vighine: una volta caricato l\'opcode nell\'istruzione, l\'ID&T lo utilizza per tutta l\'istruziuone, senza più nominarlo...
- Lavjit: Nella somma con Accumulatore non si legge perchjé il primo operando è gia NELLA CLPU, non nel programma... Il primo operando è IMPLICITO (vedi "modi di indirizzamento").
- Sofia MARI
- perchè nella trasmissione seriale asincrona il bit si prende a metà?
- Stefano Salvi
- Vighini: è quel blocco che esegue la sequenza dei cicli che abbiamo indicato. E\' quel blocco che attiva/disattiva nel tempo tutti i fili all\'interno del sistema in base all\'istruzione letta. E\' sempre lui, poi, ch elegge l\'istruzione...
- Mari: nella trasmissione seriale (anche in quella sincrona) il bit si legge a metà per consentire sia errori in positivo che in negativo, minimizzando il rischio di perdita del dato.
- Stefano VIGHINI
- grazie
- Marco MORONI
- Cosa sono i blocchi costituenti un sistema di calcolo?
- Stefano Salvi
- Moroni: Memoria, I/O e CPU, ma poi possiamo anche entrare nella CPU e vedere ID&T, ALU e registri vari.
- Nicola VENTURINI
- Come fa a sapere la CPU che deve trovarsi il primo operando al suo interno?
- Giacomo RIGHI
- Che differenza c\'è tra fetch e read?
- Chiara IERARDI
- qual\'è la differenza tra trasmissione sincrona e asincrona?
- Stefano Salvi
- Venturini: La CPU sa che il primo operando è al suo interno, perché sta scritto nell\'opcode dell\'istruzione (imlicitamente - l\'accumulatore è sempre un operando indirizzato implicitmente).
- Stefano VIGHINI
- Cosa significa TAR => TDR => DB?
- Lavjit SINGH
- la lettura di DISPLAY si fa sempre con 1 passaggio o come nel nostro caso in base all\'adress bus(intenso indirizzo basso/alto)?
- Stefano Salvi
- Righi: la FETCH è un tipo particolare di Read (lettura di un dato dalla memoria), è una read dall\'area del programma; quando invece parlo di READ, mi riferisco ad OGNI ALTRA READ ECCETTO LA FETCH, quindi ad una lettura di un dato dall\'area dei dati
- Ierardi: La differenza principale tra trasmissione sincrona e asincroina è che nella trasmissione asincrona i due oscillatori (quello di trasmissione e quello di ricezione) vanno sempre alla loro velocità e l\'oscillatore di ricezione viene azzerato dalla transizione tra stop e start. Nella sincrona l\'ocillatore di ricezione viene aggiustato (sincron izzato) in base a quello di trasmissione.
- Vignini: mi sembra il primo cioclo di uuna WRITE, nella qule però manca un pezzo. Probabilmente è: TAR=>AB, TDR=>DB che significa "collego il TAR all Address Bus e il TDR al Data Bus".
- Stefano VIGHINI
- grazie ancora
- Sofia MARI
- prof lei aveva detto che un sistema senza ram può funzionare usando l\'accumulatore ed elaborando il dato con gli if giusto?
- Stefano Salvi
- Lavjit: "DISPALY" è una variabile di indirizzo predeterminato nella memoria. Per leggere "DISPLAY", non se ne deve leggere l\'indirizzo, già noto, ma solo il dato. Nel programma "DISPLAY" non occupa byte, perché è noto (implicito) e per la lettura mi bastano i soli quattro cicli per leggere il dato (l\'indirizzo non lo debbo leggere).
- Mari: giusto. Visto che ora conosciamo anche i registri, possiamo usare anche quelli, in particolar ei GPR, che la prossima lezione facciamo meglio.
- Lavjit SINGH
- a cosa serve sostanzialmente il tar?
- Giacomo RIGHI
- Flag è una variabile che assume solo 2 valori come "vero" e "falso" giusto?
- Stefano Salvi
- Lavjit: il TAR serve ad immagazzinare l\'indirizzo di un operando (o comunque un indirizzo scritto in memoria) per poterlo poi "travasare" in un secondo tempo sull\'Address Bus.
- Chiara IERARDI
- prof quindi l\'ID&T sostanzialmente attiva o disattiva i control bus?
- Marcello GRANDI
- A cosa serve il GPR?
- Stefano Salvi
- Righi: in realtà è una SERIE di variabili che hanno solo duie valori, Vero o Falso. Ti faccio notare la "s" del plurale. Di norma oltre al riporto (in ingklese "Carry") ci sono lo Zero, il Pari ed il Negartico, che sono condizioni sul risultato dell\'ultima operazione (o la condizione dell\'accumulatore quando vengono letti, a seconda della CPU).
- Francesco MORETTI
- se l\'address bus avesse la stessa dimensione del data bus servirebbe solo un TAR o TARh e TARl
- Lavjit SINGH
- Nello schema delle fetch ha detto che cambia solo l\'indirizzo della write.Come si fa a sapere se scrivere nell\'IR o da altre parti?
- Stefano Salvi
- Ierardi: ID&T non si limita a attivareo disattivare i segnali del Contorl Bus, ma anche tutti quelli dei componenti interni della CPU.
- Grandoi: I GPR (General Purpose Registers) sono "variabili" dotate di indirizzo, residenti direttamente nella CPU. Vengono usati esattamente come variabili.
- Moretti: se il Data Bus fosse grande quanto l\'Address Bus non avrebbe senso dividere il TAR in due parti (TARl e TARh) ma lo si scriverebbe in un unico passaggio (TAR e basta)
- Sofia MARI
- ù.-
- Nicola VENTURINI
- l
- Stefano Salvi
- Lavjit: per prima cosa parti da quello che devi fare, poi di conseguenza sai dove devi scrivere. Nella Insturction Fetch scrivo nell\'Instruction Register (IR), nella lettura del dato, scrivo nel TDR ecc..
- Marcello GRANDI
- Come funziona l\'indirizzamento diretto?
- Nicola VENTURINI
- La maggior parte dei pc ha l\'Adress bus uguale al data bus? (Si scrive Address o Adress con una d?)
- Stefano Salvi
- Grandi: l\'indirizzamento DIRETTO è quello che abbiamo fatto nelle nostre varie versioni della somma.
- Lavjit SINGH
- qquindi ci chiederà solo quello?
- Stefano Salvi
- Venturini: la maggior parte dei PC odierni ha l\'address (con due d) Bus della stessa dimensione del Data Bus. Non è così se guardiamo anche ai processori conenuti in altri oggetti (che sono poi la maggiornaza).
- Sofia MARI
- prof di una variabile predefinita non va letto l\'indirizzo, ma solo il valore quindi non occupa spazio all\'interno di un programma, giusto?
- Nicola VENTURINI
- okay
- Stefano Salvi
- Labjit: Solo che? Io non chiedo "solo" niente! Io chiedo comunque TUTTO!
- Mari: si, ma tieni conto che nella realtà le variabli predefinite (che ora possiamo chiamare IMPLICITE, visto che conosciamo il termine) di solito sono nei REGISTRI, non nella memoria (mi serviva solo come passaggio logico)
- Come siamo messi, che la mezz\'ora è terminata? A qualche domanda posso ancora rispondere, ma fate in fretta.
- Lavjit SINGH
- ci manda la verifica?
- Giacomo RIGHI
- Cosa succede se ho un data bus di dimensione maggiore dell\'address bus ?
- Stefano Salvi
- Si, domanttina quando vi vedo.
- Nicola VENTURINI
- come si stampa la chat?
- Sofia MARI
- può rispiegare l\'indirizzamento implicito?
- Stefano VIGHINI
- Ctrl+C e Ctrl+V
- Lavjit SINGH
- il PC aumenta solo quando si fa una fetch o anche in altri casi?
- Stefano Salvi
- Righi: se il Data Bus è di dimensione maggiore dell\'Address Bus, allora quando in una cella c\'è un indirizzo, mi resta spazio per altre informazioni. Potrei farci stare lopcode, se mi serve, o altre informazioni (in alcuni processori è stato fatto, ma meglio non approfondire).
- Venturini: si aspetta che si sia finita e poi si guarda in "vecchie chat"...
- Sofia MARI
- e la differenza tra l\'indiretto e l\'indicizzato?
- Stefano Salvi
- Mari: abbiamo un indirizzamento implicito ttte le volte che non c\'è bisotno di indicare (in qualcjhe modo) l\'indirizzo dell\'operando di un\'istruzione, perché "è quello" e di fatto dipende dall\'istruzione stessa.
- Lavjit: AUMENTA solo quando si fa una fetch. VIENE MODIFICATO anche in altri casi, che affronteremo a breve.
- Lavjit SINGH
- anche in caso di read quindi?visto che la fetch è una read
- Stefano Salvi
- Mari (2): nell\'indirizzamento INDIRETTO l\'indirizzo del dato è contenuto in una variabile (di norma un registro o indicato implicitamente oppure contenuto nei GPR ed indirizzato esplicitamente). L\'istruzione indica solo la variabile. Nel caso dell\'indicizzato invece l\'istruzione indica sia un registro "indice" che l\'indirizzo di una variabile "vettore". L\'indirizzo del dato si ottiene sommando all\'indirizzo della variabile "vettore" l\'indice. Per fqre questo ccorre un sommatore apposta nella CPU.
- Lavjit: Attento a come appichi la logica: hai applicato l\'induzione alla rovesca. SOLO nelle FETCH viene incrementato il PC. La Fetch è una READ, ma l\'incremento non si propaga all\'indietro...
- Sofia MARI
- quindi abbiamo un indirizzamento implicito anche quando c\'è il DISPLAY o l\'ACCUMULATORE?
- Stefano Salvi
- Chat saltata...
- Marcello GRANDI
- i cinesi...
- Stefano Salvi
- Mari: Certamente: l\'accumulatore e il "DISPLAY" sono indirizzamenti impliciti.
- Grandi: ovviamente i Cinesi... ;->
- Ok, che ne dite di ripoarci un po... Ho già fatto il 50% in più...
- Lavpreet SINGH
- io mi sparo stasera
- Stefano Salvi
- Direi, buona cena, buon riposo med in bocca al lupo... (Labpreet, non fare il tragico!)
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