Chat del 19 Ottobre 2016 dalle 19:02:47 alle 19:36:58
- Stefano Salvi
- Mi è scappata l\'ora. Avvisa i compagni che adeso ci sono.
- Partiamo ora e faccimo la solita mezz\'ora!
- Alessandro CONSOLINI
- buonasera
- Stefano Salvi
- Buona sera a tutti e scusatemi!
- Forza con le domande!
- Samuele MALACARNE
- Buona sera , potrebbe spiegare la differenza fra la forma locale e la forma globale della funzione di transizione ?
- Francesco ROCCA
- buonasera
- Andrea GARUSI
- sera
- Francesco ROCCA
- 1)come dichiarare il punto di vista? 2)quando è meglio usare mealy e quando moore
- Stefano Salvi
- Malacarne: la forma globale ritorna il valore dello stato in un certo istante a partire "dall\'inizio", mentre la forma locale ci arriva aggiungendo pezzetini di mano in mano.
- Samuele MALACARNE
- grazie
- Paolo BACCARIN
- 1 Vuole sapere la formula di trasformazione? 2 Cosa dobbiamo fare con la formula di transizione(saperla a memoria, applicarla)? 3 si possono usare gli appunti?
- Stefano Salvi
- Rocca: 1) lo dichiari indicando il tipo d\'uso che vuoi fare del sistema, o una componente dell\'uscita, ad esempio, dal pujnto di vista di chi qguarda la TV (per un televisore) o dal punto di vista della velocità (per un motorino).; 2) te lo dico io...
- Diego CASTAGNA
- 1) Differenza tra tabella di transizione e di trasformazione 2) A cosa servono le loro funzioni??
- Francesco ROCCA
- ook grazie
- Alberto COMPAGNONI
- Qual è la definizione di funzione d ingresso?
- Stefano Salvi
- Baccarin: non chiederò di scrivere una formula di trasferimento, transizione o trasformazione. Dovete però sapre "come sono fatte". Potete usare gli appunti.
- Francesco PIGNOLI
- prof può fare un esempio di sistema a tempo continuo
- Stefano Salvi
- Castagna: Transizione produce lo stato, trasformazione l\'uscita. Per la 2), non ho capito (o forse ho già risposto).
- Christian CINESI
- Buonasera
- Kunal SAHNI
- Nel punto di vista bisogna specificare anche le caratteristiche del sistema (discreto, limitato, ecc.)?
- Diego CASTAGNA
- Richiedo la due allora, le funzioni di transizione e trasformazione a cosa servono? (Penso che lei mi abbia già risposto nella prima domanda)
- Stefano Salvi
- Compagnoni (premesso che le definizioni le odio) una funzione di ingresso è una funzione (formula) che descrive l\'andamento del valore di un particolare ingresso nel tempo.
- Alberto COMPAGNONI
- Grazie
- Stefano Salvi
- Pignoli: un pendolo. (tra un paio di milioni di esempi)
- Francesco PIGNOLI
- ok grazie
- Christian CINESI
- Nella verifica potrebbe esserci un sistema come quello del distributore di merendine (in cui abbiamo utilizzato Mealy)?
- Stefano Salvi
- Sahni: no. Le caratteristiche del sistema DIPENDONO dla punto di vista, quindi dovrai indicarmi il punto di vista E le caratteristiche del sistema.
- Kunal SAHNI
- Potrebbe fare un esempio di due punti di vista per uno stesso sistema
- Stefano Salvi
- Castagna: penso anch\'io... ti ho già risposto.
- Leonardo BRUSINI
- Che differenza c\'è nella classificazione di un sistema tra continuo/discreto e sistema a Tempo continuo/discreto?
- Alberto COMPAGNONI
- Nella funzione di trasferimento, Ut sta per insieme di uscite al tempo t o per insieme dei valori di uscita al tempo t?
- Lavjit SINGH
- Beh prof. un po\' di automi non fanno mai male
- Stefano Salvi
- Cinesi: nella verifica (guarda gli argomenti) ci sarà un automa di moore ED uno di mealy. Più semplice di quello del distributore - non è che vi voglia male...
- Alessandro CONSOLINI
- Ma un fiammifero che tipo di sistema potrebbe essere?
- Cristian BENLODI
- Nella verifica sarà richiesto di costruire una tabella con la funzione di transizione e trasformazione? Nel caso la dobbiamo ricavare disegnando prima il pallogramma?
- Christian CINESI
- Grazie mille.
- Stefano Salvi
- Sahni: ad esempio, un libro può essere visto dal punto di vista di chi lo legge o da quello di chi lo mette sotto la gamba di un tavolo che balla.
- Kunal SAHNI
- Ok, grazie mille
- Stefano Salvi
- Brusini: un sistema a tempo continuo/discreto può cambiare sempre/solo in ceti momenti; un sistema continuo/discreto ha almeno qualche ingresso o uscita comtinuo/tutti gli ingressi e uscite discreti.
- Compagnoni: Us sta per "Insieme dei Valori di uscita al tempo T". Le uscite non possono esserre "al tempo". Come dire che il rubinetto c\'era fino a un momento fa e adesso la botte non ce l\'ha più...
- Kunal SAHNI
- Nella verifica dovremmo disegnare un pallogramma e dopo ricavare le tavelle, o lei ci da una delle due cose?
- Alberto COMPAGNONI
- Ok, grazie mille
- Stefano Salvi
- Consolini: un fiammifero potrebbe ssere un sistema aperto, dinamico, continuo, deteriorabile, con memoria, a tempo continuo (me ne sono di sicuro dimenticata qualcuna).
- Davide TENEDINI
- un esempio di sistema aperto , chiuso , statico e dinamico ?
- Stefano Salvi
- Benlodi: normalmente non chiedo le tabelle ma solo i grafi orientati.
- Davide TENEDINI
- un esempio per ogni caratteristica intendo
- Stefano Salvi
- Tenedini: no, chiedi troppo...
- Gli esempi li ho fatti in classe.
- Uff... un po di calma... Ma non smettete completamente di fare domande... C\'è ancora tempo (poco ma ce ne è)
- Ho saltato qualche domanda?
- Francesco ROCCA
- un apparato umano può essere considerato un sistema?
- Diego CASTAGNA
- Cosa è il prototipo di una funzione e a cosa serve (se ci serve)
- Stefano Salvi
- Rocca: sicuramente (magari un po\' schematizzato)
- Alessandro CONSOLINI
- un automa è sempre un sistema discreto e limitato?
- Alberto COMPAGNONI
- La funzione di trasformazione a cosa serve?
- Samuele MALACARNE
- Cosa bisogna indicare per classificare un sistema ?
- Kunal SAHNI
- Nella verifica dovremmo disegnare un pallogramma e dopo ricavare le tavelle, o lei ci da una delle due cose?
- Stefano Salvi
- Castagna: non serve per il compito. Il prototipo di una funzione è sostanzialmente l\'intestazione della funzione, senza poi le graffe ed il codice. Serve per sapere come è fatta la funzione e come chiamarla. Stà di solito nei file .h (che non sono librerie...)
- Nicolas BENATTI
- prof ma un sistema digitale, come ad esempio uno smartphone, dal punto di vista dell\'utilizzatore, è considerabile a tempo continuo o discreto?
- Stefano Salvi
- Consolini: un automa è un sistema discreto e limitato PER DEFINIZIONE, quindi sempre.
- Compagnoni: la funzione di trasformzione selve per calcolare l\'uscita.
- O megli i valori delle uscite...
- Cristian BENLODI
- Prof mi ha già risposto a questa domanda "Nella verifica sarà richiesto di costruire una tabella con la funzione di transizione e trasformazione? Nel caso la dobbiamo ricavare disegnando prima il pallogramma?" Ma non ho capito cosa intende per "grafi orientati"
- Stefano Salvi
- Malacarne: un valore per chiascuna coppia (continuo/discreto - indico continuo, e spiego perché)
- Sahni: già chiesto e già risposto.
- Kunal SAHNI
- Ok
- Nicolas BENATTI
- prof forse si è dimenticato la mia :)
- Stefano Salvi
- Benatti: anche se internamente è a tempo discreto, dal punto di vista dell\'utilizzatore (che non si accorge che la risposta non arriva subito) è a tempo continuo. Magari però una piccola spiegazione la devi dare (come ho fatto io).
- Francesco ROCCA
- lin verifica l\'automa andrà anche disegnato oltre alla descrizione?
- Nicolas BENATTI
- perfetto, grazie
- Stefano Salvi
- Benlodi: il pallogramma in realtà si chiama "grafo orientato".... (pallogramma è il soprannome...)
- Rocca: la domanda sarà chiara. Dovrai disegnarmi due automi, per gli ultimi due punti (dovrai anche farmi gli insiemi di quegli automi, per chiarezza, ma ci vorrà poco).
- Francesco ROCCA
- ok grazie
- Lavjit SINGH
- Prof. come mai ieri la chat non andava?
- Cristian BENLODI
- Prof quindi materialmente, noi cosa dovremo fare con le funzioni di trasformazione e transizione?
- Stefano Salvi
- Lavjit: Mi piacerebbe saperlo... Oggi sembra andare benissimo... Mi viene il dubbio che dipenda anche dal pubblico... Ma tu che ci fai qui?
- Marco Lorenzo RUBINI
- Se per descrivere un sistema è necessario tenere conto del tempo, nella tabella di trasformazione il tempo sarà tra le variabili di ingresso? Per esempio il sasso che cade, dove usiamo lo stato per indicare l\'altezza attuale
- Paolo BACCARIN
- Perché ci sono degli infiltrati dalle altre classi? :)
- Amir TEKAYA
- Ci serviva un ripassino su questo argomento :)
- Stefano Salvi
- Benlodi: non so. Saperne le caratteristiche e saperne discutere. Vi domanderò qualcosa sulle caratteristiche delle funzioni oppure di sper riconoscere se una funzione è in forma locale o globale opure che funzione è.
- A momenti però dovrebbero arrivare "i prossimi", vale a dire i ragazzi di 4Itel. Ormai è il loro orario.
- Davide TENEDINI
- nella descrizione formale di un sistema dobbiamo indicare tutti le possibili combinazioni di valori di uscita o solo quelle possibili o che hanno senso dal punto di vista pratico\'
- ?
- Stefano Salvi
- Su questonon c\'è dunìbbio, Lavjit.
- Chiara IERARDI
- Ahhh ora si fanno i cicli for prof allora :\')
- Daniele NOCENTELLI
- Non dimentichiamo i while!
- Stefano Salvi
- Tenedini: tutte quelle che posso dare, non tutte quelle che vorrei che mi dessero. Se una combinazione è "fisicamente impossibile" perché, ad esempio l\'interruttore resta bloccato se il volume non è a zero, non la metto, se no la devo mettere.
- Nicolas BENATTI
- ma se io ho un sistema che deve erogare qualcosa in maniera automatica quando si raggiunge un certo importo, senza bottone di conferma, devo prima andare allo stato dell\'importo massimo e poi andare ad S0(come nel distributore fatto in classe) o si fa diversamente?
- Lavjit SINGH
- Entriamo anche li nel caso, si sa mai
- Stefano Salvi
- Notizie degli studenti di 4Itel? (mi apre di vederne uno...)
- Alessio TONELLI
- Noi siamo pronti prof
- Stefano Salvi
- Ok, allora chiudo la chat e la riapro, per separare le domande.
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