Chat del 14 Dicembre 2016 dalle 18:33:47 alle 19:05:47
- Stefano Salvi
- Ecco che comincia la chat della 3IIn. Buona sera a tutti. Possiamo partire.
- Alessandro CONSOLINI
- buonasera
- Samuele MALACARNE
- Buona sera
- Leonardo BRUSINI
- buonasera
- Francesco ROCCA
- \'sera prof
- Nicolas BENATTI
- buonasera
- Alberto COMPAGNONI
- Buonasera
- Stefano Salvi
- Forza con le domande!
- Diego CASTAGNA
- Buonasera
- Francesco ROCCA
- in hamming quando si ha un codice con distanza accettabile perchè è definito adeguato anche se ha n bit diversi dal codice originale?
- Alessandro CONSOLINI
- potrebbe spiegare brevemente cosa fa il checksum?
- Leonardo BRUSINI
- nella riduzione degli automi, puo rispiegare brevemente (se possibile) il procedimento utilizzato?
- Nicolas BENATTI
- nel grafico della banda del segnale FM, a cosa serviva quel +- 10 KHz a lato delle componenti principali, di 100KHz ?
- Stefano Salvi
- Rocca: Per prima cosa questa è una SCELTA. Un codice è accettabile (può essere correttto) se SOLO UN CODICE valido ha distanza minima da quello errato, vale a dire che tutti gli altri sono più distanti. Ricorda lo schemino.
- Alberto COMPAGNONI
- Quando mi devo fermare nella riduzione di un automa?
- Stefano Salvi
- Consolini: brevissimamente: il chechsum rileva l\'errore semplice (di un solo bit) all\'interno di un blocco di "codici" (potrebbero essere byte, per semplicità).
- Alessandro CONSOLINI
- ok grazie
- Andrea BALDELLI
- In hamming, data la distanza, come trovo il numero di errori che posso correggere o quelli che posso rilevare?
- Diego CASTAGNA
- A cosa serve l\'entropia?? A calcolare quanta informazione porta un simbolo??
- Stefano Salvi
- Brusini: 1) raccolgo tutti gli stati in un\'unica "partizione", dandole un nome; 2) soto ogni stato scrivo il contenuto della tabella di trasformazione; 3) raccolgo gli stati che hanno la colonnina sotto uguale (stesse uscite) e suddivido la partizione in tante, ognuna con le stesse colonnine, ognuna con un nuovo nome; 3) sotto ogni stato riporto la colonnina presa dalla tabella di transizione scrivendo il nome dela partizione invece dello stato; 4) suddivido le partizioni (se hanno colonnine diverse)... 5 riprendo da 3 se le colonnine non sono già tutte uguali.
- Baldelli: Usando la TABELLINA. Ovviamente, data una distanza potrebbero esistere diverse combinazioni di rilevati/corretti. La scelta tra le combinazioni deriva dalla probabilità di errore accettata.
- Castanga: l\'entropia calcola l\'informazione MEDIA di un simbolo all\'interno di un determinato messaggio.
- Compagnoni: probabilmente ti ho già risposto, rispondendo a Brusini...
- Nicolas BENATTI
- prof forse si è dimenticato la mia
- Tommaso SPROCATI
- Qual\'è la differenza sostanziale tra le trasmissioni analogiche e le trasmissioni digitali?
- Alberto COMPAGNONI
- Quindi mi fermo quando sotto le partizioni le colonne sono uguali, giusto?
- Diego CASTAGNA
- Per descrizione formale di sistema, noi dobbiamo scrivere gli Ingressi, I valori di Ingresso, le uscite etc..??
- Stefano Salvi
- Benatti: nella FM, i 100 KHz sono la "deviazione" (variazione) di frequenza che idica il livello istantaneo del segnale. I 10 KHz in più per lato danno conto della rapidità con cui la frequenza varia, che si traduce in una variazione della forma dell\'onda rispetto alla sinusoide perfetta.
- Alessandro BRANCHINI
- Potrebbe rispiegare come funziona la distanza di Hamming?
- Stefano Salvi
- Sprocati: il modo in cui dalla misura della grandezza fisica passo al segnale/simbolo ricostruito.
- Compagnoni: giusto.
- Nicolas BENATTI
- la rappresentazione spettrale di un segnale è quella che lo evidenzia come composto da n armoniche?
- Stefano Salvi
- Castagna: descrizione formale di sistema (per me, quindi non completa): insiemi I={...}, Vi={...}, U={...} e Vu={...}
- Davide TENEDINI
- e gli stati non vanno specificati nella descrizioine fomale?
- Stefano Salvi
- Branchini: tutto è un po\' troppo. Limita la tua domanda.
- Benatti: esattamente.
- Nicolas BENATTI
- perfetto, grazie
- Alessandro BRANCHINI
- come faccio a capire se un codice lo posso correggere o lo posso solo rilevare o nessuna delle due?
- Stefano Salvi
- Tenedini: no, gli stati non vanno specificati, anche peeché fanno parte della modellizzazione, non della descrizione (me li invento per decriverne il funzionamento, non fanno parte del sistema vero e proiprio...)
- Davide TENEDINI
- ok grazie mille
- Nicolas BENATTI
- a cosa serve la formula che, dato il SNR, permette di calcolare l\'apertura della Gaussiana?
- Stefano Salvi
- Brancini: Come già detto, data una distanza di Hamming, posso avere più combinazioni di codici correggibili/rilevabili. In assoluto, un codice che ha tanti errori quanto è la distanza, oppure di più non è SICURAMENTE non corrreggibile e nemmeo rilevabile.
- Per cortresia, branchini, comincia a lavorare sulla tabellina di codici corretti e sbagliati che ho fatto in classe.... Poi magari possiamo ragionare meglio.
- Alessandro BRANCHINI
- Il problema è che una volta scritta non so come devo procedere
- Francesco ROCCA
- come si applica il metodo delle partizioni a mealy?
- Stefano Salvi
- Benatti: Mi serve per poter calcolare il BER (Bit Error Rate) o tasso d\'errore, o meglio la probabilità di errore a partire dal rapporto S/N, passando per la larghezza della gaussiana e dai livelli dell\'uno e dello 0 nella mia codifica.
- Alberto COMPAGNONI
- Quando faccio lo schema per trovare la DH partendo da C ed R, C sono gli errori che correggo partendo dai due dati "giusti" ed R indica i numero totale di errori rilevati (quelli che rimangono in mezzo)?
- Nicolas BENATTI
- grazie
- Stefano Salvi
- Rocca: come ho detto prima. Non ho parlato di "forma" della riga di tabella di trasformazione. In moore ha un solo set di valori, in mealy più d\'uno, ma sempre riga è...
- Francesco ROCCA
- ok grazie
- Tommaso SPROCATI
- Quali sono gli indici della sommatoria per trovare l\'entropia di un simbolo in un messaggio?
- Stefano Salvi
- Compagnoni (e Branchini): Io mi segno due codici "giusti" ed in mezzo a loro tutti i codici distanti uno dall\'altro di un solo bit, che mi consentono di passare dal primo al secondo. Se ad esempio la distanza è 5, avrò A, B e QUATTRO righe in mezzo. Prendiamo questo esempio. Le quattro righe le posso considerare tutte sbagliate e basta, quindi rilevo un errore fino a 4 bit. Posso considerare le due sopra come correggibili con il primo codice e le ultime due correggibili con il secono: correggo 2 rilevo nessuno (o meglio rilevo e vorrego 2...); oppure posso considerare correggibili il primo sotto il primo codice ed il primo sopra l\'ultimo, mentre i due in mezzo sono rilevabili: rilevo e corrego un bit, rilevo e basta tre...
- Sprocati: Per cominciare l\'entropia è DELL\'INTERO MESSAGGIO (essendo una media...). Gli indici della firmula sono i singoli simboli diversi che trovo nel messaggio: le A, le a, le B, le b gli spazi ecc.
- Tommaso SPROCATI
- Ok grazie
- Alberto COMPAGNONI
- Ok grazie mille
- Stefano Salvi
- Come siamo messi? Possiamo chiudere?
- Diego CASTAGNA
- Penso di si (Spediamo vada tutto bene)
- Nicolas BENATTI
- dl
- Francesco ROCCA
- si
- Nicolas BENATTI
- dovremmo esere "a bolla"
- per domani
- Stefano Salvi
- Ok. Allora buona cena, buon riposo ed in bocca al lupo.
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