Istituto Tecnico Industriale "Enrico Fermi"

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Chat del 7 Marzo 2018 dalle 18:02:21 alle 18:46:50

Stefano Salvi
MARI: Pulse Coded Modulation va insieme con il CODEC, in quanto è l\'unica multiplazione digitale della famiglia.
Ci siamo. Provate per favore al versione HTML alternativa. Vediamo come funziona.
Diego NOGARETTI
Buonasera!
Sofia MARI
Buonasera!
potrebbe rispiegare SSH?
Stefano Salvi
Buona sera a voi. Alla fine poi mi dite come vi siete trovati con la versione nuova (speriamo di essere in tanti, per una miglior eprova).
Mari: comincio, poi vediamo se basta. SSH = Secure SHell - terminale remoto tramite SSL. _Una volta instaurata la connessione, SSH cifra tutto quello che passa. Il problema è l\'autentica alla connessione, perché devono essere scambiate delle chiavi in chiaro e questo consentirebbe ad un terzo che si metta in mezzo (man in the middle) di intercettare e, volendo, anche modificare la comunicazione.
Daniele NOCENTELLI
Buonasera Prof
Lavpreet SINGH
FINALMENTE DOPO UN ANNO LA CHAT VA
Stefano Salvi
Mari (2): questo si può risolvere installando sul server (nella directory home dell\'utente a cui ci si conette) la chiave pubblica dell\'utente che si vuole connettere. In questo modo già da subito la comuincazione è cifrata e il "man in the middle" non riesce ad inserirsi.
Daniele NOCENTELLI
Prof, avrei una questione. Nel CODEC, di mezzo tra i due convertitori A/D e D/A, cosa ci puó essere?
Stefano Salvi
Mari(3): SSH consente anche di trasmettere altri protocolli, al posto della semplice connessione terminale. Ad esempio sftp che emula l\'FTP tramite una singola connessione cifrata. Inoltre consente anche di trasmettere dsi flussi TCP in parallelo con la connessione terminale, "rimbalzando " (port forwarding" delle chiamate da una parte nella rete dell\'altra.
Lavpreet SINGH
Può rispiegare la legge ad S per quanto riguarda i codec?
Stefano Salvi
Noocnentelli: sicueamente tra i due convertitore A/D e D/A c\'è la linea di trasmissione a pacchetti (digitale). Oltre a questa potrei mettere un compressore (tipo mp3) per ridurre la quantità di bit trasmessi.
Niccolo' MANTOVANI
Buonasera
Stefano Salvi
Lavpreet: Partiamo dal fatto che il valore assoluto del rumore non conta, conta piuttosto il suo rapporto rispetto al segnale: rapporto S/N. Se io converto in digitale, eseguo una quantizzazione, quindi non trasmetto il valore originale ma uno arrotondato. L\'arrotondamento è da considerarsi rumore, che vale metà dello scalino tra due unità, detto quanto.
Daniele NOCENTELLI
Decido di trasmettere in digitale perchè, oltre al "rumore che creo io", dovuto appunto alla quantizzazione, il digitale è immune dal rumore, giusto?
Stefano Salvi
Lavpreet: in un A/D normale lo scalino tra due unità è uguale sia vocono allo 0 che vicino al massimo della tensione. Questo, nel caso di 256 livelli, corrisponderebbe a 1/250. Questo se io urlo, quindi la mia voce va dal minimo al massimo. Ma se io parlo normalmente la mia voce è più bassa e diciamo, raggiunge solo 1/3 del massimo.
Sofia MARI
prof, quindi io ho un CLIENT SSH che si connette ad un SERVER SSH e SSL è il protocollo di trasporto che rende sicuro lo scmabio di messaggi?
Stefano Salvi
Lavpreet (3): questo comporta un riumore di quantizzazione pari a tre volte quello dim prima... Per ridurlo, non uso mquanti di ampiezza uguale vicino o lontano dallo 0, ma uso quanti più picclìoli (più precisione - meno rumnore) vicino allo 0 e più grandi (meno precisione - più rumore) lontano dallo 0, in modo che il rapporto tra il quanto e il valore del segnale sia pressoché costante.
Mocentelli, prova anche tu il client alterantivo. Dimmi come funziona.
Nocentelli: si, il discorso dell\'immunità al rumore è importante nella scelta del digitale (PCM), ma anche la facilità di instradare, gestire e comprimere i dati.
Daniele NOCENTELLI
Funzia prof, anche da Android. Grazie!
Stefano Salvi
Mari: si SSL (o una sua variante) trasmette i dati cifrati.
Sofia MARI
PCM è pulse code modulation? ed è la tecnica che uso quando ho un codec?
Stefano Salvi
Avete norizie degli altri? Una bella chat affollata mi piacerebbe come test del nuovo sistema...
Alessandro VOLPARI
Buonasera (scusi il ritardo prof)
In cosa consiste in problema del man in the middle e come si può evitare?
Niccolo' MANTOVANI
Non ho ben capito il ruolo delle centrali telefoniche dopo l\'introduzione del codec nei telefoni
Luca COPPIARDI
PING
Stefano Salvi
Volpari: L\'ho scritto prima. Se una persona in unrouter tra il client ed il server SSH si intromette nella comunicazione (la intercetta e la rimanda), se l\'autentica si fa con nome utente e pasword, può intercettare la comunicazione cifrata ed inserisi. Non riesco qui a mspiegare come.
Mantovani: le centrali telefoniche hanno sempre lo scopo di instradare le comunicazioni/connessioni. Con il CODEC lo fanno instradando trame di bit invece che campioni analogici o segnali analogici. Sostanzialmente cominciano a comportarsi come dei router, o come il livello 3 di ISO/OSI, am alla fine, in maniera diversa, fanno comunaue la stessa cosa.
Coppiardi: PING? In che senso?
Luca COPPIARDI
Mi sono sconnesso, sono rientrato con il client alternativo e ho visto anche io questo messaggio. Non ho digitato nulla io
Sofia MARI
può rispiegare il ruolo dell\'ATM layer?
Stefano Salvi
Misteri...
Luca COPPIARDI
Stavo ancora leggendo i messaggi precedenti
Stefano Salvi
Mari: l\'ATM layer contiene la parte fisica di B-ISDN. Questa si basa, oltre che su trasmettitori, ricevitori e spesso fibra ottica, sugli ATM SWITCH che ricevono e instradano celle ATM, di 53 byte compllessivi, in base alla tabella di routing (porta di ingresso/canale di ingresso/porta di uscita/canale di uscita, se generale) che vi è stata scritta dal management plane.
Sofia MARI
il control layer invece è quello che decide di inviare un pacchetto o no in base al
*alla banda disponibile?
Stefano Salvi
Mari: il control layer di fatto gestisce le connessioni (tramite il management plane o forse direttamente). Richeve le chiamate dall\'adaptation layer e compila le tabelle nell\'ATM layer.
Mari: certo, fa anche i calcoli per vedere se la chiamata ci stà nel canale, in base alla banda rimasta e a quella richiesta dalla connessione, e, nel caso non ci stia, la rifiuta.
Daniele NOCENTELLI
PING
Maledizione, hanno hackerato anche me
Stefano Salvi
Non ti preoccupare, Nocentelli. Probabilmente sono segnali non gestiti del WebSocket, che ho impementato ieri (direi una giornata di lavoro ben spesa...)
Daniele NOCENTELLI
PING
Ogni volta che metto firefox in backgrond e lo riapro manda un Ping
Stefano Salvi
Ottimo... è il protocollo WebSocket. Nel mio server non ho gestito i PING (ai quali dovrei rispondere con un PONG...) Lo farò quanto prima...
Daniele NOCENTELLI
Comunque prof se ha tempo, puó rispiegare brevemente come funziona l\'Hashing?
Stefano Salvi
Quello di WebSocket o quello di TCP?
Daniele NOCENTELLI
Quello TCP
Stefano Salvi
Nocentelli: immagino quello di TCP. Il client comincia inviando un SYN. Il server risponde con un SYN/ACK e a questo punto il cient termina con un ACK, dopo il quale la connessione è aperta.
Che ne dite se chiudiamo la chat? Ci sono altre domane?
Sofia MARI
prof, ma quello non è hand-shaking?
Daniele NOCENTELLI
Infatti prof, io intendevo l"Hash di un file
Stefano Salvi
Pardon, avevo letto male!!! Hash, non Handshake...
Allora, l\'HASH è una sequenza di bit (un numero binario di N cifre) calcolata con uina foirmula adatta su di un contenuto. Può essere più lunga o più corta del contenuto originale, ma comunque dipende fortemente da questo e anche per piccole variazioni del conteuto originale cambia molto l\'HASH.
Avendo l\'HASH (che è di dimensione prestabilita, indipendente dal contenuto su cui è calcolato) non si riesce in alcun modo a risalire al contenuti che l\'ha gemerato.
Può essere usato per creare un controllo sul contenuto: nelle password posso confrontare l\'hash di un contenuto con l\'has calcolato in precedenza per vedere se è uguale alla versione su cui è stato calcolato l\'hash oppure se è stato cambiato.
Che ne dite, adesso chiudiamo?
Ok, deido io! Buona cena, buon riposo ed in bocca al lupo!

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