Chat del 19 Febbraio 2019 dalle 18:28:48 alle 19:31:37
- Stefano Salvi
- Ottimo! Funziona!!!!
- Davide TARPINI
- Se eseguo una richiesta DNS per un dominio che non è nella tabella della mia zona che cosa succede?
- Stefano Salvi
- Ok, sembra andare. Vi aspetto.
- Se vuoi comincia pure con le domande, tanto gli altri appena si collegano le vedono.
- Mirco GALETTI
- Buonasera
- Davide FALZI
- Buona sera
- Stefano Salvi
- Buona sera a tutti. Dai con le domande!
- Mirco GALETTI
- Volevo chiedere, le porte EHT0 e ETH1, come faccio a capire quale usare in una certa situazione
- Per esempio per compilare le tabelle di routinf
- Routing
- Davide FALZI
- Puo spiegare cos\'è la rete di default o 0/0?
- Pietro GOLA
- Quindi uso udp se devo trasmettere pochi pacchetti (perchè più veloce) e tcp se devo trasmettere tanti pacchetti e voglio assicurarmi che arrivino tutti, giusto?
- Stefano Salvi
- Le prote eth0, eth1 ecc sono COLLEGATE FISICAMENTE a degli switch. Se vi do un esercizio sul rounting, per OGNI PORTA vi scriverò QUANE INDIRIZZO ha e quindi a che rete appartinene.
- Mirco GALETTI
- Grazie
- Stefano Salvi
- Gola: di base, si. Megliko ancora, uso UDP se la mia domanda sta tutta in un pacchetto ed altrettanto la risposta. Unica eccezione è lo streaming (almeno in teoria) in quanto il TCP, in caso di errore, introduce un ritardo ed invece è meglio perdere un dato (avere un disturbo) che perdere il ritmo...
- Pietro GOLA
- grazie
- Davide TARPINI
- Buonasera Prof. In TCP/IP il NUMERO DI SEQUENZA può corrispondere alla dimensione della finestra per la frammentazione del pacchetto?
- Andrea VILLAGROSSI
- Salve prof, posso e se sì come far comunicare due vlan in uno switch?
- Stefano Salvi
- Tarpini: il NUMERO DI SEQUENZA in TCP corrisponde all\'"n(s)" dell\'HDLC. Serve per calcolare la fiinestra. In più, cosa che non succedeva in HDLC, visto che i pacchetti possono non arrivare in ordine, serve per riordinarli.
- Davide TARPINI
- Grazie
- Stefano Salvi
- VILLAGROSSI: posso fare comunicare due VLAN di uno switch solo collegandole ad un router ehc faccia routing tra le due (quindi un apparato esterno). Per conetterlo posso utilizzare due interfacce (iuna per VLAN) oppure un trunk che le trasporti ientrambe.
- Dai, avanti!
- Mirco GALETTI
- Cosa succede se durante la connessione il destinatario non accetta la mia configurazione di sequenza iniziale? Connessione TCP intendo
- Se insomma non risponde SYN ACK per chiarire
- Stefano Salvi
- Galetti: la connessione non si instaura, viene rifiutata ed il chiamante ritornerà un errore del tipo "connessione chiusa dal destinatario".
- Mirco GALETTI
- Grazie
- Andrea VILLAGROSSI
- Ci sono le tabelle reverse in veririca?
- Stefano Salvi
- Villagrossi: fanno parte dell DNS, che è argomento della verifica.
- Mirco GALETTI
- La reverse dell\'indirizzo IP con conseguente aggiunta di .INADR.ARPA serve perché altrimenti non avrei corrispondenza da generale a specifico (destra-sinistra) con il nome inteso come stringa giusto?
- Andrea VILLAGROSSI
- Allora potrebbe ripetere velocemente a cosa servono?
- Stefano Salvi
- Galetti: giusto!
- Villagrossi: il reverse DNS serve per associare un nome a dominio "ufficiale" ad un IP. Principalmente serve ad "autenticare" l\'IP in alcuni controlli di sicurezza. Il Reverse DNS è di fatto un sottalbero del DNS globale, in particolare il REVERSE sta sotto il dominio .inadr.arpa. Per corsturire un nome a dominio coerente, devo usare un livello per ogni "pezzo" dell\'IP ma, visto che il pezzo più significativo nell\'IP è quello a sinistra mentre nei domini è quello a destra, li devo invertire prima di metterci in fondo il suo dominio principale (inaddr.arpa).
- Andrea VILLAGROSSI
- Ok grazie
- Mirco GALETTI
- Quando un router deve mandare un pacchetto a un host che è sulla sua stessa rete, perché deve fare richiesta ARP prima? Non ho capito tanto bene questa parte
- Andrea VILLAGROSSI
- Tcp spezza i pacchetti ma non ho capito quale sarebbe la. Lunghezza mssima che un pacchetto può avere
- Stefano Salvi
- Galetti: un router (come qualunque altro host) per inviare un pacchtto IP su di una rete connessa, deve farlo incapsulare in un pacchetto di livello 2 (MAC) alla scheda di rete. PEr farlo deve inserire nel pacchetto di livello 2 il sue indirizzo MAC (è facile: la scheda lo conosce) e quello del destinatario (che è già più difficile, perché il router ne conosce solo lìindirizzo IP). Per scoprire l\'ìindirizzo MAC della macchina che possiede l\'indirizzo IP di destinazione, il router (come qualunque altro host) deve per forza fare una richeista ARP (a meno che la richiesta non sia stata già fatta da poco, quindi ARP si ricorda il risultato- chache).
- Mirco GALETTI
- Grazie mille
- Davide FALZI
- Può per piacere ridire che cosa contiene una trama ARP di risposta?
- Stefano Salvi
- Villagrossi: per specifica un pacchetto IP (non TCP - TCP non frammenta, è IP che lo fa) può avere dimensione fino a 64K. Dato che nessuna scheda di rete riesce a gestire una trame da 64K (di solito siamo su 1,5K), allora IP deve frammentare il pacchetto ed spedire i frammenti con pacchetti della massima dimensione consentita dla mezzo.
- Andrea VILLAGROSSI
- Grazie
- Stefano Salvi
- Falzi: una trama ARP di risposta contiene sicuramente l\'indirizzo IP della macchina che sta rispondendo, che è anche il mittente, conterrà anche l\'indirizzo IP di chi ha fatto la domanda e che è il destinatario del pacchetto. La trame che incapsulerà questo pacchetto conterrà a sua volta lìindirizzpo MAC del mittente (chi invia la risposta) e del destinatario (chi ha fato la domanda).
- Andrea VILLAGROSSI
- Il ppp serve a simulare una connessione a pacchetti e che altro?
- Stefano Salvi
- Falzi: ovviamente poi la trama conterrà qualche intestazione che indicherà che è una trama ARP e non una IP o che altro...
- Davide FALZI
- Grazie
- Stefano Salvi
- Villagoossi: sostanzialmente solo questo. Questa connessione a pacchetti simulata avrà la caratteristica di poter traspostare pacchetti di protocolli diversi e poi dovrà esistere una fase di contratttazione iniziale nella quale chiamante e chiamato si accordano sui tipi di ppacchetti da usare, fanno lìautientica e magari si scambiano qualche informazione di configurazione.
- Andrea VILLAGROSSI
- Ok grazie
- Stefano Salvi
- Scusatemi un\'informazione di servizio. Chi manca manca perché ha problemi di connessione?
- Andrea VILLAGROSSI
- No nessuno si è lamentato sul gruppo di classe
- Mirco GALETTI
- Grazie mille
- Davide FALZI
- E se potrebbe indicare cosa conterrà un router ?
- Stefano Salvi
- Tarpini: ci sono due casi: 1) il dominio non è nella mia zona ma in una sottozona; 2) il dominio non fa parte dei miei sottodomini (è "parallelo" su un altro ramo). Nel caso 1 chiederò al server di dominio del sottodominio (che conosco perché ce l\'ho in tabella) l\'informazione. Eventualmente poi esso lo chiederà al suo sottodominio, se non siamo ancora arrivati in fondo al nome) e poi me lo riferirà. Nela caso 2, lo chiederà al suo resolver.
- Davide TARPINI
- Grazie
- Stefano Salvi
- Falzi: la rete di default (rete 0 con 0 bit di net) è appunto il "default" della tabella: se non l\'hai trovato nelle righe prima, finisci su questa riga e quindi mandi il paccheto al gateway che ci stà scritto, che appunto prende il nome di default gateway.
- Falzi: un router conterrà uno stack IP configurato (basta IP, perché il routing avviene a livello IP) ed una "processo di ruìouting" che intercetterà tutti i pacchetti per i quali il router non è destinazione e li reinvierà seguendo il solito procedimento di scansione della tabella di routing.
- Nessun\'altra domanda? Finiamo qui? Domande dal pubblico a casa (il gruppo classe)?
- Andrea VILLAGROSSI
- Io sono a posto
- Stefano Salvi
- E questa è già una buona notizia!
- Davide FALZI
- sei io da host sulla mia lan devo comunicare con un host su un lan diversa cosa guarderà la tabella di routing ? (non so se mi sono espresso bene)
- Nel senso la colonna NET di una tabella di routing di un host può contenere anche l\'indirizzo di host o di un router sulla mia stessa rete o no?
- Stefano Salvi
- Falzi: se io sono connesso ad una lan (semplifichiamo e diciamo ad una sola) e devo inviare un pacchetto IP, di fatto non so a priori che il pacchetto NON È per la mia LAN. La prima operaizone che faccio è cercare la rete a cui appartiene il destinatario nella tabella di rounting. Qui si danno tre casi: 1) lo trovo ed il gateway è 0: ARP e spedizione al diretta al destiunatario; 2) c\'è ed il gateway non è 0: spedisco il pacchetto al gateway, eventualmente ARP del Gateway; 3) il pacchetto non compare in nessuna rete nota (difficile se c\'è la rete di default, più facil e se non c\'è): restituisco al mittente (interno o esterno) un errore "destination unreacheable - network unreacheable".
- Davide FALZI
- quindi posso avere nella colonna NET di una tabella di routing anche l\'IP di un host sulla mia stessa LAN e il suo GATEWAY è 0
- Davide TARPINI
- Ultima cosa: quando faccio una richiesta per un dominio ad un DNS (esempio per www.google.it) lo richiedo al DNS "it" oppure al DNS della mia zona (quindi a cui mi collego "in automatico")?
- Stefano Salvi
- FALZI: in realtà non ho "gli IP", am le reti, con le relative netmask. Tramite queste faccio il match del mio indirizzo con ognuna delle reti note. Se matcha, .... Altrimenti passo alla prossima...
- Cominciano ad affacciarsi i ragazzi di quinta, che ora hanno il loro turno. Per chiarezza, chiudo la chat e la riapro per la quinta.
- Buon riposo, buona cena e d in boccal alupo alla quarta!
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