Chat del 11 Aprile 2024 dalle 17:29:18 alle 18:14:03
- Stefano SALVI
- Buon pomeriggio Dennis
- Dennis TORREGROSSA
- Buon pomeriggio prof
- Stefano SALVI
- Visto che nessuno appare... Hai domande?
- Dennis TORREGROSSA
- si, vorrei chiederle come si faceva la checksum
- Stefano SALVI
- Facendolo \'a macchina\', fai la somma in una variabile ad 8 bit (quindi ti perdi i bit dopo l\'ottavo) e poi fai il cambio di segno (cks = -cks). Facendolo invece \'a mano\' sommi tutto, cambi segno (smepre cks = -cks) e poi elimini i bit di troppo di soltio con una \'&= 0xff\' o \'&= 255\'.
- Dennis TORREGROSSA
- grazie mille
- Stefano SALVI
- Ma gli altri che fanno? se la sono dimenticata?
- Dennis TORREGROSSA
- adesso entrano in teoria
- Stefano SALVI
- Ma non l\'avevamo fissata dalle 17:30?
- Dennis TORREGROSSA
- sisi, se la saranno dimenticata
- Samuel PRADELLA
- buongiorno prof
- Michele SGARBI
- buongiorno prof
- Stefano SALVI
- Interessante... Beh, intanto i presenti mi possono fare delle domande.
- Andrea CAMMALLERI
- buon pomeriggio prof mi potrebbe rispiegare il flip flop?
- Samuel PRADELLA
- mi può spiegare meglio la distanza di hamming ?
- mi può spiegare meglio la distanza di hamming ?
- Stefano SALVI
- Cammalleri: argomentiìno lungo. Che parte die flip-flop?
- Pradella: 1) la distanza di Hamming tra DUE codici è il numero di bit che cambiano da un codice all\'altro; 2) una CODIFICA a distanza di hamming N è un\'insieme di codici che distano l\'uno da ogni altro ALMENO N bit
- Pradella: Che altro ti interessa su Hamming?
- Samuel PRADELLA
- mi può fare un esempio che magari capisco meglio ?
- Dennis TORREGROSSA
- come si capisce se due segnali si interferiranno?
- Stefano SALVI
- Pradella: tra 1011 ed 1001 la distanza è 1 perché cambia solo un bit. Se invece voglio una codifica a distanza 2 (a quattor bit) potrebbe essere: 0,1001, 1010, 0011, 1100, 0101, 0110, 1111 (controlla ma tra l\'iuno e l\'altro cambiano alemeno 2 bit)
- Samuel PRADELLA
- ok grazie ora ho capito
- Stefano SALVI
- Torregrossa: per prima cosa calcoli o disegni lo spettro di entrambi. Se gli spettri in parte si sovrappongono, interferiranno.
- Dennis TORREGROSSA
- come faccio a calcolare o disegnare lo spettro di entrambi?
- Stefano SALVI
- Torrregrossa: dipende dal tipo di segnale. Se ad esempio prendoamo l\'esempio di modulazione, lo spettro dell\'onda modulata ha tre righe, una della portante, una della portante - la frequenza della modulante ed una della portante più la frequenza della modulante, quindi va dalla prima alla terza riga, va da (F portante - F modulante) ad (F portante + F modulante)
- Torregrossa: esempio numerico: ho una modulante a 200 Hz ed una portante a 100.000 HZ, lo spettor va da 99800 Hz a 100200 Hz
- Se non ho sbagliato i conti
- Dennis TORREGROSSA
- ah ok ho capito
- se invece ho delle portanti?
- Stefano SALVI
- Torregrossa: Se hai più portanti (e più modulanti, disegni gli spettri (o meglio segni le bande di frequanza) delle due onde modulate e vedi se le bande si sovrappongono, ad esempio.
- Dennis TORREGROSSA
- ok grazie
- Samuel PRADELLA
- mi può rispiegare la mappa di karnough
- Stefano SALVI
- Pradella: .... Guarda gli esempi sulle slide. Si parte da una tabella della verità. La si copia in una tabella quadtata/rettangolare con parte degli ingressi come nelle righe e parte nelle colonne. All\'incrocio tra righe e colonne, per ogni valore degli ingressi della tabella della verità si copia il valore dell\'uscita.
- Samuel PRADELLA
- ok grazie
- Stefano SALVI
- Pradella: Il \'vonteggio\' negli ingressi deve essere tale che non cambino mai due bit tra una riga e l\'altra. A questo punto si individuano le \'isole\' vale a dire aree di celle tutte ad 1, considerato che sono \'celle contigue\' anche quelle dell\'ultima riga con la prima e dell\'ultima colonna conl la prima.
- Samuel PRADELLA
- ok grazie ora ricordo meglio
- Stefano SALVI
- Ci sono ancora domande?
- Perché la mezz\'ora è finita da un pezzo...
- Ok, allora buona cena (più tardi), buon riposo ed in bocca al lupo.
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