Chat del 20 Maggio 2024 dalle 17:36:25 alle 18:02:12
- Emanuele ROSSATO
- buonasera prof
- Marco CONCARI
- buona sera
- Leonardo AFFINI
- Buon pomeriggio prof
- Stefano SALVI
- Problemino tecnico... ho dovuto riavviare un po\' di roba...
- Buona sera.
- Francesco DA SILVA
- Buona sera prof
- Leonardo AFFINI
- il relay è molto utile nel caso si abbia una linea lenta per poter rendere la comunicazione più veloce, però io per poterlo utilizzare devo sapere che ho una linea lenta, altrimenti cercherò di mandare il mio messaggio a destinazione finale, invece che ad un altro server che la reindirizza al mio destinatario è giusto? oppure è un procedimento che viene fatto in automatico?
- Emanuele ROSSATO
- non ho ancora perso le speranze, spero di riprendermi entro domani mattina
- Se nell\'intestazione di una richiesta HTTP il client indica come accettabili determinate lingue e determinate codifiche, ma il server non possiede nulla di quello che il client ha chiesto, il server può mandagli quello che ha e funziona tutto o non è possibile proseguire?
- Stefano SALVI
- Affini: il relay deve essere configuraro dall\'utente (o dal \'sistemista\'). Gli utenti sono tutti obbligati (quelli che usano client di posta da casa) ad usare il relay, perché non sono \'abilitati\' a mandare mail a nome del dominio (fatto registrato nel DNS nei record TXT SPF). L\'altro motivo è che per ritrasmettere dopo 4 ore per 4 giorni la macchina decve essere sempre accesa, quindi un client che si accende nelle ore di lavoro userà sempre un relay.
- Rossato: lo spero tanto, soprattutto per la tua salute.
- Leonardo AFFINI
- In che senso in POP3 se abbiamo più dispositivi collegati ad una mail cكȠil problema che se scarichiamo un messaggio da un dispositivo, non potrà essere più visto dagli altri miei dispositivi?
- Stefano SALVI
- Rossato: le lingue sono \'preferite\' (e di solito è una), quindi se non ce l\'ho mando quello che ho. Le codifiche sono di fatto le compressioni. Se non le supporto, mando il testo originale non compresso. Comunque non sono bloccanti.
- Affini: il comportamento \'standard\' dei cliet POP3 è quello di scaricare un messaggio, appena è arrivato tutto, lo cancellano per non ritprovarlo la prossima voilta e per liberare spazi sul server. In questo caso ovviamente chi si connette dopo non trova più il messaggio. Pero vooare, posso istruire il client POP3 miei di non cacellare subito le mail, ma di aspettare qualche tempo, in modo da consentire agli altri client di leggere la mail.
- Dove sono scappati tutti?
- Isacco PICCOLI
- Slide 17 del pacchetto DHCP Telnet FTP: "Se il client FTP è dietro un NAT, probabilmente i trasferimenti dati falliranno, in quanto se il server è in modalità active, cercherà di aprire una connessione verso il client, che fallirà perché il client è dietro un NAT, appunto". In che senso dietro un NAT?
- Stefano SALVI
- Piccoli: Nel senso che non ha un IP pubblico, ma solo il suo router ne ha uno, quindi il router fa "network address translation" ed esternamente non si vede l\'indirizzo (privato) del client ma solo il pubblico del router. In queste condizioni un tentativo di connessione dall\'esterno fallisce.
- Ma la chat ha problemi oppure non vi collegate per ragioni vostre?
- Avete difficoltà a mandare messaggi?
- Provo a riavviare il server?
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